Placca araba

Nel mondo di oggi, Placca araba è diventato un argomento della massima importanza e rilevanza per diverse aree e settori. Il suo impatto è stato notevole nella società, nell'economia, nella politica, nella cultura e nella vita quotidiana delle persone. Fin dalla sua nascita, Placca araba ha generato infiniti dibattiti, discussioni e analisi che ci hanno permesso di comprenderne la portata e l'impatto nel mondo di oggi. In questo articolo esploreremo nel dettaglio le diverse sfaccettature e gli aspetti legati a Placca araba, analizzando la sua evoluzione nel tempo, le sue implicazioni e sfide attuali, nonché i suoi possibili sviluppi futuri. Esaminerà come Placca araba ha trasformato il modo in cui pensiamo, agiamo e ci relazioniamo, nonché le opportunità e le sfide che rappresenta per il futuro.

     La Placca Araba è in giallo brillante, sulla destra, incastrata tra quella africana, indiana e l'euroasiatica

La placca araba (o placca arabica) è una delle tre placche tettoniche (assieme alla placca africana ed alla placca indiana) che si sta muovendo verso nord da milioni di anni in direzione di una collisione inevitabile con l'Eurasia.

Questo processo sta risultando nell'orogenesi di una serie di catene montuose che si estendono dai Pirenei in occidente, attraversando l'Europa ed il Medio oriente, fino all'Himalaya ed alle catene del sud-est asiatico.

La Placca Arabica corrisponde prevalentemente alla penisola arabica, estendendosi verso nord in direzione della Turchia.

I confini della placca sono:

La placca arabica faceva parte della placca Africana durante gran parte dell'eone Fanerozoico (Paleozoico - Cenozoico), fino all'epoca Oligocenica dell'era Cenozoica.

Il rifting del Mar Rosso è iniziato nell'Eocene, ma la separazione tra Africa e Penisola Arabica si è prodotta nell'Oligocene, e da allora la placca arabica si è mossa lentamente in direzione della placca euroasiatica.

La collisione tra la placca arabica e l'Eurasia sta esercitando una marcata pressione tettonica sulla catena montuosa degli Zagros, in Iran.

Note

  1. ^ Tectonics of the Arabian Plate, su eol.jsc.nasa.gov, NASA.gov. URL consultato il 21 luglio 2007 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2007).

Voci correlate

Altri progetti